Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Search in posts
Search in pages

I pianoforti a coda e le loro marche. Quanto può costare?

I pianoforti a coda sono i più costosi perché richiedono una notevole quantità di materiali e il processo di fabbricazione è molto laborioso.

Sono quelli che hanno un suono più potente e tendono ad essere realizzati con i migliori materiali. Certamente non sono alla portata di tutti.

Se stiamo pensando di acquistare un pianoforte a coda, bisogna tener conto del fatto che occupano molto spazio, quindi bisogna avere un alloggio adeguato all’acquisto di uno di questi strumenti eccezionali.

Post correlati di sicuro interesse…

Vi diciamo subito che ci sono marchi che godono di grande reputazione da tempo immemore, ma a volte questo non significa che i loro pianoforti siano i migliori. Alcuni brand infatti, hanno pensato che questo vantaggio sia sufficiente per continuare a vendere senza necessariamente migliorare o mantenere la qualità originale.

Quanto costa un pianoforte a coda?

I pianoforti a coda sono di solito i più costosi per i motivi elencati sopra. Esistono pianoforti a coda di gamma bassa con un prezzo che parte da 10.000€, pianoforti di gamma media da 20.000€ e infine quelli di gamma alta, o considerate tali, che partono da 40.000€ in sù.

Quali sono le migliori marche di pianoforti a coda?

Ci sono molti marchi di pianoforti a coda, se ci basiamo su criteri di fama e reputazione storica possiamo citarne alcuni:

Steinway & Sons

Tradizione originale tedesca da oltre 200 anni, nel 1853 questo marchio fondò anche un’altra fabbrica in America. È uno dei produttori storici più conosciuti e per molto tempo sono stati i pianoforti più acquistati. I modelli prodotti durante il XIX secolo furono esportati in tutto il mondo coloniale dell’epoca. Possiede un marchio più economico denominato Boston che viene prodotto in Cina.

Yamaha

Yamaha è oggi il più grande produttore di strumenti musicali del pianeta, è stato fondato da Torakusu Yamaha nel 1889 ed è uno dei marchi più affidabili che esistano. I loro sistemi di qualità sono estremamente affidabili. Sono pochi i marchi che mantengono questa coerenza e affidabilità in tutta la loro gamma di strumenti.

Schimmel

Uno dei maggiori produttori europei, fondato nel 1885, è famoso per aver introdotto numerose innovazioni nei suoi pianoforti. Realizza pianoforti costosi e di alta qualità.

Bechstein-Zimmermann

Beschstein dal 1853 è uno dei marchi di fascia alta e più conosciuti al mondo. Sotto altro nome, ovvero Zimmermann o Hoffman, offre pianoforti a coda più convenienti ma di buona qualità.

Petrof

Dal 1864 è la più grande fabbrica di pianoforti in Europa. È importante tenere presente che oggi molte parti di pianoforti sono prodotte in Cina, mentre l’assemblaggio avviene in altri paesi.

In verità tutti questi marchi posseggono diverse gamme con molte differenze tra loro.
Non è facile quindi giudicare un marchio senza dare un’occhiata al suo intero catalogo.

Yamaha vs Bechstein vs Petrof vs Steinway & Sons

Volevamo fare un confronto tra i marchi, ma non è impresa facile, perché come detto prima, ogni marchio offre diverse gamme con diverse qualità. Proviamo allora ad isolare un fattore: chi mantiene una qualità proporzionale e costante in ogni suo prodotto?

Rispondendo alla domanda precedente abbiamo selezionato senza dubbi la Yamaha, non perché sia il marchio più famoso nel mondo nei pianoforte a coda, ma perché costruisce strumenti meravigliosi di ogni tipo. Tutti gli strumenti Yamaha escono dalla fabbrica perfettamente accordati e di solito non hanno bisogno di regolazioni se non dopo un po’ di tempo.

Un buon esempio di un pianoforte Yamaha è il C3X che di solito costa sui 28.000€, questo è uno dei pianoforti più equilibrati che si possano trovare e, per il suo prezzo, uno dei più venduti al mondo. Vi lasciamo un video per ascoltarne il suono.

C3X Yamaha Grand Piano

Se la vostra forbice di budget è più ampia, potete già orientarvi su altri modelli in cui alcune marche non hanno eguali. È pur vero che Yamaha cerca più di offrire un prodotto professionale e di alta qualità senza tanti fronzoli.

Se siete disposti a pagare più di 100.000€ potete scegliere lo spettacolare Steinway Grand Series D, un un pianoforte ineguagliabile con una qualità dei materiali fuori dal comune. Un vero lusso, vi lasciamo un video in cui potrete apprezzare come suona questa meraviglia della tecnica.

Anche Yamaha, da sempre in competizione contro tutti, produce modelli da oltre 100.000€, ma la serie Steinway Grand D è molto difficile da battere. Se conoscete l’inglese, questa recensione video è molto interessante; lo Steinway è paragonato allo Yamaha S6 , un pianoforte a coda di fascia alta. Un ottimo video che chiarisce molti dubbi.

Comparison between Yamaha S6 and Steinway Model B grand pianos

Acquista un pianoforte a coda di seconda mano

Beh, questa è un’opzione molto interessante. Si possono risparmiare parecchi soldi con un acquisto mirato, ma bisogna stare davvero attenti se non si conoscono davvero bene i pianoforti. Si possono perdere molti soldi comprando un pianoforte di seconda mano di fascia alta con un meccanismo rotto.

Siate prudenti, non ha senso essere disposti a spendere più di 50.000€ per un prodotto e non controllarlo scrupolosamente. Se volete essere sicuri nell’acquisto di un pianoforte a coda di seconda mano, fatelo seguendo i seguenti passi.

  • Cercatene tre o quattro che potrebbero interessarvi nella vostra città o nei dintorni. Andate a vedere il pianoforte di persona e informatevi sul prezzo di vendita.
  • Compilate quindi una lista, poi trovate un liutaio di pianoforti o un insegnante privato esperto. Se si tratta di un insegnante chiedete le credenziali e se è in grado di valutare lo stato di un pianoforte. Accettate di pagare qualche ora del suo tempo per accompagnarvi a controllare i pianoforti.
  • È vero che potremmo pagare per questi servizi senza trovare il pianoforte che desideriamo, dobbiamo mettere in conto che gli esperti potrebbero sconsigliarci l’acquisto o informarci delle cattive condizioni. Ma in ogni caso sarete vincenti: avreste potuto perdere molti più soldi, ma se invece avete davvero trovato una buona offerta lo saprete con certezza e potrete avere un pianoforte meraviglioso investendo solo un po’ nel suo restauro. A tal proposito, per considerare un acquisto “meraviglioso” dobbiamo considerare che l’acquisto più il restauro devono totalizzare non oltre il 60% del prezzo originale di vendita.

Speriamo che abbiate trovato interessanti questi consigli, se pensate che questo post possa essere utile a qualcuno non esitate a condividerlo sui social network 🙂 Grazie per averlo letto!

 

Votate se vi è piaciuto questo articolo 🙂

Jaime Echagüe

Salve, sono Jaime Echagüe, musicista e autentico appassionato di strumenti musicali. Con questo blog voglio dare informazioni generali sugli strumenti musicali in modo semplice, diretto e onesto. Spero che il mio sito vi piaccia e che lo troviate molto utile.

Click Here to Leave a Comment Below