Cura e Manutenzione dei Pianoforti a Coda e Verticali

Usate un panno leggermente umido e morbido e strofinatelo delicatamente sul pianoforte; la polvere può graffiare la superficie anche se non sembra. Se lo strumento è verniciato o cerato, assicuratevi che il panno sia asciutto.

Per pulire i tasti usate un panno umido se sono di plastica, ma se sono di avorio (Come sui vecchi pianoforti) usate un panno asciutto perché l’avorio è sensibile all’umidità.

Uno spolverino di piume può essere buono per eliminare la polvere superficiale. Un piccolo aspirapolvere al minimo può essere usato sugli ammortizzatori del pianoforte.

Per evitare i tarli è meglio suonare il pianoforte regolarmente perché questi insetti non amano le vibrazioni.

Ecco un video molto interessante sull’argomento.

Evitare l’usura del pianoforte suonando

Il passare del tempo è un pessimo compagno per il vostro pianoforte. Non dimenticate di tenere chiuso il coperchio del pianoforte quando non lo usate. Lavatevi sempre le mani prima di suonare per non sporcare eccessivamente lo strumento.

Non mettete nulla sopra al pianoforte, è facile da graffiare. Ma soprattutto, per l’amor del cielo, non cercate di spostare un pianoforte senza l’aiuto di un professionista. Potreste distruggere il pianoforte, la vostra schiena e tutti gli animali domestici sotto quando cade. Non vogliamo vedervi mentre seppellite il vostro gatto o cane :), quindi chiedete sempre un preventivo per il trasferimento del pianoforte a un professionista. Beh, l’acustico è davvero molto pesante, i pianoforti digitali invece possono essere spostati facilmente perché sono molto più leggeri e… portatili.

Temperatura e Umidità

Improvvisi sbalzi di temperatura possono danneggiare o rompere lo strumento. Sia l’umidità in eccesso che il troppo asciutto non vanno bene. Quindi attenzione ai condizionatori d’aria che rendono l’ambiente troppo asciutto.

Cercate di mantenere una temperatura costante nell’ambiente e un livello di umidità tra il 40% e il 60% se possibile. Non lasciate il pianoforte permanentemente esposto alla luce del sole. Potete acquistare degli umidificatori che non siano particolarmente costosi e che aiutino a regolare questi parametri.

Manutenzione professionale: Accordatura, Trasporto e Intonazione.

Come vi abbiamo detto prima per il trasporto del pianoforte non esitate a contattare degli esperti. Se traslocate, assicuratevi che la ditta sappia come movimentare i pianoforti. Se sono semplici traslocatori inesperti, potrebbero danneggiare il vostro strumento. Quindi, se necessario, pagate un servizio professionale separatamente. Vi costerà qualche centinaio di euro ma ne vale la pena, perché presumiamo che non vi trasferiate tutti i giorni. Ma se siete dei narcotrafficanti e dovete traslocare ogni settimana, allora sicuramente per voi il costo non è un problema :).

Per quanto riguarda l’accordatura del pianoforte, si tratta di un servizio economico e, effettuato una volta all’anno, può bastare. Di solito costa tra i 50€ e i 90€, ma se si studia più di 5 ore al giorno possono essere necessarie due accordature all’anno.

Intonazione e regolazione. Questo ha a che fare con i martelletti e altri componenti meccanici, e la manutenzione è di solito un po’ più costosa rispetto all’accordatura ma è bene fare un controllo completo ogni 3 anni al massimo. Tenete presente che si tratta un po’ come andare dal dentista. Se non ci andate per 10 anni, il dentista avrà un enorme lavoro da fare. Dobbiamo essere prudenti.

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