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Pianoforte digitale Roland FP 30 Recensione completa. È il migliore?

Oggi vi presentiamo una dei pianoforti digitali più interessanti di Roland nella fascia di prezzo al di sotto dei 600 €. Una tastiera nuova e migliorata concepita da Roland per rivaleggiare con la concorrenza di Yamaha con il modello P125.

Ci sono molti articoli ed opinioni in rete sul Roland FP 30 ma c’è il rischio di fare un po’ di confusione, ecco quindi una recensione per cercare di  fugare tutti i vostri dubbi.

Questo pianoforte digitale é attualmente il più venduto dopo  lo Yamaha P45 (link alla fine dell’articolo).

E’ disponibile in bianco ed in nero e se si decidesse di acquistarlo in bianco, è bene saper che  molte volte viene addirittura proposto ad un prezzo inferiore rispetto al versione con la livrea nera.

Per fare un chiarimento fin da subito, visto che spesso mi viene posta questa domanda , la dicitura BK  dopo il nome ( Roland FP 30 BK)  significa semplicemente che il pianoforte è nella sua versione Nera, va detto che la meccanica ed il motore sonoro non cambiano ed è solo una questione estetica.

Il codice della tastiera bianca è Roland FP 30 WH che a volte si trova ad un prezzo più basso del modello nero; inoltre viene fornito già dalla fabbrica con il suo supporto sempre di colore bianco.
Ha 88 tasti pesati con 5 diverse sensibilità al tocco ed un suono di pianoforte basato sul Supernatural Engine sviluppato da Roland.

 

Ha una polifonia di 128 voci, ovvero  il numero di note che possono esser suonate contemporaneamente , e questo dato non si riferisce solo i tasti premuti, ma vengono conteggiate come note anche quelle delle basi di accompagnamenti presenti nella tastiera, sicuramente siamo davanti ad una specifica più che accettabile per questa fascia di prezzo.

Prima di tutto vi diamo un’anteprima di dove potrete trovare questo modello al miglior prezzo e di seguito lo andremo a recensire, e qui vi parlerò anche del  supporto e del bundle venduto da Roland.

 

Qual è il negozio migliore per acquistare il pianoforte Roland FP 30?

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I motivi che lo rendono un bestseller tra gli altri sono:

  • Include un microfono.
  • Ha USB MIDI e USB per mettere una pendrive
  • Tutti gli altri aspetti come la potenza degli altoparlanti, il suono, le dimensioni e la qualità  deitasti, sono ottimi in rapporto al prezzo.

Suono

A bordo possiamo trovare 35 suoni di altissima qualità, ha davvero tutto, dai suoni di pianoforte all’organo jazz ( hammond).
Molte volte nei pianoforti digitali nella stessa fascia di prezzo troviamo un campionamento( suoni all’interno) di gran lunga inferiore, ma in questo caso sono davvero di buona qualità e non danno quel senso di “tastiera giocattolo”.
Rispetto ai competitor il numero di suoni presente è più alto ed è oggettivamente una discriminante per compararlo agli altri pianoforti in egual fascia di prezzo, anche se Yamaha ha ampliato la sua palette sonora con il P125  proprio per rivaleggiare con il Roland FP 30. Qui sotto troverete un confronto.

Se la cifra richiesta per l’fp30 non dovesse combaciare con le vostre tasche allora vi consigliamo di orientarvi sui più economici Yamaha P45 e Casio CDP 130.

 

Tom Crouch plays the Roland FP-30 digital piano

Vi proponiamo ora due video a confronto, il primo in uno studio dove potrete sentire l’fp30 nella sua veste migliore, ma per poter avere anche un opinione più realistica della qualità e a dimostrazione della possibilità di collegare una cassa esterna riportiamo qui sotto un video di una ragazza che fa busking per le strade di Madrid.

Roland FP 30 - Ejemplo de sonido en exterior

Sono sicuro che vi interesserà…

Prima abbiamo parlato di polifonia, e questa specifica è davvero importante, si perché su questo tipo di pianoforti digitali si può fare stratificazione di suoni,  e in più si può registrare un brano e poi risuonarci sopra quindi capirete che più note di polifonia abbiamo meglio sarà la resa di queste funzioni.

Nel video linkato sopra si può ascoltare i vari tipi di pianoforte a bordo (dal minuto 2).

E viene mostrato anche come  combinare il suono di un pianoforte con un accompagnamento di archi ( minuto 2:54):

Ha 3 diversi livelli di regolazione della brillantezza. La brillantezza definisce quanto è pastoso o metallico il suono del  pianoforte,  inoltre si hanno 5 regolazioni per quanto riguarda il riverbero. Questo effetto simula l’immagine acustica di diverse stanze, come ad esempio il lungo riverbero di una chiesa, ed è un elemento fondamentale per la resa dei suoni di pianoforte.

Gli altoparlanti a bordo sono abbastanza potenti (11W) e si adattano ad una stanza di dimensioni medie, però se dovessimo suonare all’aperto potrebbe essere necessario un altoparlante separato come nel video precedente.

Se parli spagnolo guarda questo video da un lettore della versione spagnola del nostro blog:

Review y Demo Roland FP 30 en Español ¿Dónde Comprarlo en España?

Azione del martelletto e sensibilità al tocco.

Un punto di forza di questo pianoforte digitale Roland è sicuramente la tastiera, il sistema di tastiera Hammer Action ha 5 sensibilità al tocco, nella stessa fascia di prezzo, altre tastiere hanno  3 o 4 livelli di sensibilità.
La sensibilità al tocco è il meccanismo per il quale suonando una tasto con molta forza o appena sfiorandolo il suono percepito vari di conseguenza, mentre la tecnologia Hammer Action è la simulazione della peso dei tasti di un pianoforte acustico, questi due fattori sono tra i più importanti nella scelta di un pianoforte digitale

Il felling dei tasti di un pianoforte digitale deve assomigliare il più possibile ai tasti di un pianoforte acustico. Anche se ovviamente  dobbiamo essere consapevoli della differenza di prezzo tra questi due tipi di prodotti. Un pianoforte acustico verticale con tasti pesati può  arrivare a costare circa 2500 euro e pesare più di 100 kg e mi permetto di dire che per  questo prezzo il Roland Fp30 non è affatto male.

Inoltre, il tocco del pianoforte digitale Roland FP 30 è provvisto di sistema di scappamento, ciò significa che non è necessario attendere che il tasto salga di nuovo prima di poterlo suonare di nuovo.
Questo è importante per suonare certi passaggi complessi e veloci, ed è un dettaglio molto interessante, inoltre ha la modalità split e dual mode.

Queste caratteristiche consentono di dividere la tastiera in due sezioni, in modo da avere due suoni diversi; ad esempio, potremmo combinare un suono di basso elettrico in una metà della tastiera e uno di pianoforte nell’altra,  inoltrela modalità  doppia permette di dividere il pianoforte in due parti uguali per consentire sia all’insegnante che all’allievo di suonare contemporaneamente nello stesso range.
Va detto che tutti i pianoforti digitali in questa fascia di prezzo hanno questa caratteristica.

Connettività USB al computer

La connettività è importante anche per un pianoforte digitale come questo, poiché è una delle discriminanti per la scelta di un modello in questo tipo di dispositivi.
Il Roland FP30 ha un’interfaccia MIDI USB che permette di collegarlo al computer e di comporre musica con programmi  di notazione come Sibelius e consente inoltre di registrare tracce MIDI in programmi di editing musicale come Cubase o Ableton senza bisogno di altre interfacce e dispositivi, basta un cavo USB.

Registrazione e microfono

Un aspetto molto interessante è che a bordo possiamo trovare un microfono ed è anche di una certa qualità, ma la parte bella è che la tastiera vi permette di registrare quello che cantate diventando un utilissimo strumento per registrare una demo veloce o per abbozzare delle nuove idee per i vostri brani.
Una volta registrato poi si potrà provvedere a  trasferire le registrazioni in Wav e/o MIDI sulla chiavetta USB o sul cellulare con bluetooth visto che questo pianoforte è dotato anche di quest’ultima connessione.

Pedale Sustain

Il pedale di sostenuto in dotazione non è dei migliori a dire il vero, anche se è facilmente sostituibile in futuro con uno standard per un prezzo compreso tra i 20 e i 30 €.
Il pedale di sostenuto serve a mantenere la nota nel tempo anche se si smette di premere il tasto e come abbiamo detto più volte, il pedale è un pezzo fondamentale di un pianoforte digitale . È una risorsa espressiva di grande importanza.

Si adatta a tutti i livelli?

Vediamo, se stai iniziando il conservatorio può andar bene per i primi 5 o 7 anni senza problemi e anche  in ottica di esercizio serale, è provvisto di Hammer Action ha una buona sensibilità della tastiera ed è corredato di pedale.

I vantaggi di questi pianoforti digitali portatili sono evidenti,  ed è ovvio che la soluzione ottimale per uno studio serio e di livello più avanzato sia il pianoforte acustico, ma questo purtroppo non è sempre possibile.

La cosa migliore è di mescolare lo studio su uno e sull’altro e poi quando si deve provare o comporre si usa il pianoforte digitale. Con un peso di 14 kg,essendo facilmente trasportabile, può essere usato sia dal vivo o sia durante le prove.

Roland FP 30 vs Yamaha P115 vs Yamaha P125

Per prezzo e qualità il più grande concorrente del Roland FP 30 è lo Yamaha P115 (ora chiamato Yamaha P125 e si differenzia solo per il numero di suoni inclusi di pianoforte). Entrambe sono pianoforti digitale di prezzo e qualità simili ma ci sono alcune differenze che possono essere discriminanti per la scelta:

  • La Yamaha P115 guadagna in polifonia in quanto ha 192 voci rispetto alle 128 del Roland FP 30.
  • Il Roland FP 30 ha più suoni rispetto allo Yamaha P115, ma già con lo Yamaha P125 i suoni ora sono 24 suoni e la casa giapponese sta colmando il gap con Roland.
  • Entrambi dispongono di applicazioni per il cellulare e consentono la registrazione, ma il P115 non è dotato di microfono o di bluetooth.
  • Il sistema Hammer Action di Roland ha 5 livelli disensibilità e la Yamaha ne ha 4. A noi piace un po’ di più l’ Hammer Action di Roland e l’effetto di scappamento è migliore, inoltre il feeling dell’avorio sintetico può essere utile per chi fa un intensa attività di studio.
  • Entrambi sono predisposti per il triplo pedale.
  • La Yamaha P115 è meno pesante. Un paio di kg che si notano se la si trasporta molto.
  • Il Roland FP 30 ha altoparlanti molto potenti da 11W. Se si suona dal vivo con il pianoforte in piccoli locali può esser un fattore discriminante.

La concorrenza tra i tre prodotti è davvero strenuata, in entrambi i casi avrete un pianoforte digitale di prim’ordine.
Va detto che lo Yamaha P115 viene fornito con un pedale leggermente migliore, anche se comunque un prodotto di base, e va notato che di solito viene venduto ad un prezzo inferiore rispetto al Roland FP 30, differenza che può essere determinante.

Di seguito vi diciamo in quali negozi potete trovarla al miglior prezzo.

Se la mobilità è un fattore necessario per voi e il vostro strumento la scelta consigliata è lo Yamaha P115, che con 2 kg di peso in meno può essere più agevolmente trasportato.
. Vi consigliamo anche di vedere la nostra recensione sulla nuova Yamaha P125.

Roland FP 30 vs Kawai ES110

L’altro grande concorrente è  il pianoforte digitale Kawai ES110. Un altro bestseller in questo range di prezzo, andiamo con le differenze tra queste due tastiere:

  • La polifonia del pianoforte Kawai ES 110 è di 192 note, mentre quella del Roland Fp30 è di 128.
  • Il Kawai ES 110 è di solito un po’ più costoso.
  • La tecnologia Responsive Hammer della tastiera Kawai ES 110 fornisce una maggiore sensibilità e ha un sistema di  contrappeso migliore.
  • Il Roland Fp30 ha un ingresso USB mentre il Kawai ES110 no,m ha un uscita MIDI di tipo DIN che è un connettore più vecchio ma pur sempre usato.
  • Il Roland FP 30 è dotato di un microfono e di un ingresso per chiavetta USB.
  • Il Kawai ES110 ha 2 ingressi cuffia mentre il Roland Fp30 ne ha solo uno.
  • Il Kawai ES110 pesa 12 kg e il Roland Fp30 pesa 14 kg.
  • Il kawai ha un sistema di altoparlanti con una potenza inferiore rispetto al Fp30, 7W contro gli 11W del Roland, ma può comunque esser usato in piccole situazioni live.

Dove acquistare il Roland FP 30 al miglior prezzo?

 

Se vivi in Asia o in America controlla Amazon, invece se vivi in Europa è buona norma controllare anche Thomann:

Speriamo che abbiate trovato utile questo articolo. Vi raccomandiamo anche la nostra selezione con le migliori tastiere per pianoforte per vedere altri modelli da comparare.

Supporto per pianoforte digitale Roland FP 30

Ci sono diverse tipi di supporto, la scelta dipende dall’uso  in mobilità del pianoforte.

Normalmente se si tratta del primo pianoforte per l’infanzia o età adolescenziale consigliamo il supporto nero con il triplo pedale visto che in questo caso non si muoverà quasi mai il pianoforte.

Inoltre, con questo supporto, il pianoforte trema meno quando si premono forte i tasti e va detto che il design accattivante può trasformare il pianoforte in un elemento d’arredo.

Il triplo pedale è utile sopratutto per gli studenti di livello avanzato e quindi può rappresentare un  investimento per il futuro.

Il pianoforte ha dimensioni di 130 x 28,4 x 15 cm (larghezza x profondità x altezza) e con un supporto a forma di mobile può pesare circa 22 kg. (Senza il supporto pesa 14 kg)

Lo stand con tre pedali viene venduto anche nel bundle sopra in figura e considerando il prezzo dei pezzi singoli il tutto può venire a costare in rapporto come uno strumento usato.

È anche possibile acquistare un supporto leggero a morsetto come quello del seguente pacchetto più economico, anch’esso in colorazione nera:

soporte-simple-roland-fp-30

Se può esservi utile vi lasciamo qui il link ufficiale al suo manuale in inglese.

Pianoforti e tastiere nella stessa fascia di prezzo:

 

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Jaime Echagüe

Salve, sono Jaime Echagüe, musicista e autentico appassionato di strumenti musicali. Con questo blog voglio dare informazioni generali sugli strumenti musicali in modo semplice, diretto e onesto. Spero che il mio sito vi piaccia e che lo troviate molto utile.

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